Nel nostro precedente articolo abbiamo evidenziato come employer branding e employee value proposition siano attività che, nel panorama sempre più complesso e competitivo in cui operano oggi le aziende, consentono ai brand di distinguersi dai propri competitors ed elevarsi a “great place to work”.
L’EVP rappresenta l’articolazione del perché: perché unirsi, perché coinvolgersi e perché rimanere in un’azienda. Definisce lo scambio dinamico e di valore tra un’organizzazione e le sue persone. La nuova sfida delle aziende risiede oggi nella capacità di saper comunicare, all’interno verso i collaboratori e all’esterno verso potenziali talenti, l’insieme unico di benefici e opportunità che l’organizzazione offre alle persone.
Un piano di comunicazione legato a queste attività, quindi, non rappresenta in questa fase un’opzione da valutare, ma una esigenza da soddisfare. Raccontare la propria Employee Value Proposition (EVP) è un processo cruciale per comunicare in modo efficace, autentico e credibile il valore distintivo della propria realtà. Per farlo al meglio abbiamo redatto una guida con dieci semplici ma fondamentali passaggi da seguire per avere successo!
- Conoscere l’azienda e comprendere l’EVP
Prima di tutto, è essenziale comprendere pienamente la propria Employee Value Proposition. Questo significa conoscere con assoluta pienezza il proprio ambiente di lavoro, le opportunità di crescita e altri aspetti caratteristici della propria azienda. Per farlo è necessario condurre prima e riproporre poi survey di clima tra le proprie persone, per esaminare le esigenze di tutti e valutare strada facendo le migliorie da applicare e i risultati ottenuti. - Identificare i Punti Chiave
Secondo step fondamentale quello di identificare i punti chiave che rendono unica la propria realtà: valori, cultura aziendale, le opportunità di formazione, progetti stimolanti, i programmi di sviluppo personale, la flessibilità del lavoro, i benefici e tutti gli aspetti che riconducono al purpose e alla mission della propria organizzazione. Questi punti chiave rappresenteranno la base su cui imperniare e costruire la propria EVP. - Definire il Target
I cambiamenti nel mercato del lavoro hanno modificato l’equilibrio di potere che oggi si è spostato a favore delle persone. Saper parlare alle persone, saper convincere le persone della bontà e della credibilità della propria offerta è più che mai fondamentale. Ma quali persone? Collaboratori attuali o futuri? Potenziali nuovi assunti? Clienti e partner commerciali? Investitori e stakeholder? Comunità locali? Chi è il pubblico a cui vuoi comunicare la tua EVP? Poniti sempre questa domanda e assicurati di adattare il tuo messaggio e la tua proposta al tuo target. - Sintetizzare il Messaggio
Sintetizza il messaggio in modo chiaro e conciso. Usa un linguaggio semplice ma efficace per comunicare i vantaggi distintivi dell’azienda. Evita il gergo tecnico e assicurati che il messaggio sia accessibile a tutti. La creazione di un claim mirato, d’impatto e che sintetizza al meglio la tua proposta è un passaggio fondamentale per il raggiungimento dei tuoi obiettivi comunicativi. - Raccontare Storie di Successo
Integra la tua narrazione con storie di successo e testimonianze. Niente comunica meglio il valore di un’azienda di quanto non facciano le esperienze positive dei suoi membri. Puoi incorporare storie di dipendenti che hanno avuto successo nell’azienda grazie all’EVP oppure esaltare la proposta di valore aziendale attraverso la testimonianza diretta di chi vive l’azienda ogni giorno. - Utilizzare Tutti I Touchpoint A Disposizione
Non limitarti a un solo canale di comunicazione. Utilizza tutti i touchpoint fisici e digitali per comunicare la tua EVP: presentazioni, video, articoli, post sui social media, incontri, ecc. Ogni canale ha il suo impatto, e una strategia multi-canale può raggiungere un pubblico sempre più ampio. L’utilizzo di tecniche giornalistiche può tornare utilissimo in questa fase, consentendo una varietà di format, linguaggi e filoni editoriali adattabili ad ogni canale e finalità comunicativa. - Coinvolgere i Dipendenti
Coinvolgi i dipendenti nell’elaborazione e nella diffusione della tua proposta. Nell’epopea della people transformation dare parola alle persone è fondamentale e scegliere gli Ambassador giusti ancora più importante. Coinvolgi inoltre le persone dell’azienda con strategie di gamefication per invogliarle a condividere le proprie esperienze e le proprie opinioni. Ricorda: un EVP autentico è sostenuto dalla testimonianza e dall’esperienza diretta delle persone! - Misurare l’Impatto
Implementa strumenti per misurare l’efficacia della comunicazione dell’EVP. Puoi utilizzare sondaggi, feedback dei dipendenti, tassi di retention, ecc. Monitora come il messaggio viene recepito e apporta eventuali correzioni necessarie grazie al percepito delle persone in azienda. - Aggiornare Regolarmente l’EVP
L’azienda evolve, le esigenze delle persone cambiano, così anche l’EVP muta. Il mondo del lavoro è totalmente cambiato dal post pandemia, così come la profonda digitalizzazione che stiamo vivendo ha creato contesti nuovi e tutti da esplorare. Assicurati di aggiornare regolarmente la tua proposta di valore per riflettere i cambiamenti culturali in atto e le nuove necessità dei tuoi collaboratori. E nel farlo di comunicarlo con puntualità ed esattezza. - Essere Autentici
Ultimo step, ma forse il più importante di tutti: sii autentico. Una EVP autentica è credibile e attraente. Evita l’eccessiva retorica e assicurati che il messaggio rifletta realmente la realtà dell’azienda. È essenziale che l’EVP sia allineata con il contesto strategico dell’azienda e che sia percepita sia internamente che esternamente come coerente. L’EVP deve riflettere e rafforzare il valore proposto, solo in caso di autenticità diventerà parte integrante della marca aziendale, radicandosi perfettamente nella percezione delle persone.
Nel frattempo, se vuoi avere informazioni per pianificare la tua comunicazione EVP, mettiti in contatto con noi! Sarai ricontattato da una persona del nostro Team per ricevere tutte le info necessarie.
