Strategie di video content e comunicazione in real time hanno completamente cambiato il rapporto tra i Brand e le audience di riferimento. I dati dimostrano che il pubblico è sempre più esigente e certamente più sensibile a comunicazioni video ed in real time.
Un recente report pubblicato su Social Media Today e dedicato alle tendenze video del 2019 dichiara che l’86% dei Digital Marketers usano strategie di content video, e soprattutto che +1200% di condivisioni sono generate da video sui social media piuttosto che da immagini e testo.
Blog Meter, invece – autorevole compagine italiana dedicata al mondo del social data analysys e influencer marketing, nel suo report di inizio 2019 anticipa che l’82% degli utenti preferisce fruire di un video in diretta piuttosto che di un social post.
Quali sono i principali vantaggi che spingono un communication manager ad adottare queste strategie di content marketing?
La premessa è doverosa. I pubblici grazie ai social media e alla cosiddetta società dell’informazione sono diventati sempre più sensibili ai messaggi pubblicitari, stringendo delle vere e proprie relazioni con i brand e i loro prodotti e servizi. In questo contesto, le aziende sono sempre più vulnerabili nella ricerca del vantaggio competitivo e per tenere alta questa ricorsività relazionale con le proprie audience hanno bisogno di trasmettere i loro valori come ad esempio trasparenza, autenticità, innovazione, creatività.
Il Brand Journalism è quella strategia di content marketing che consente alle aziende di diventare delle vere e proprie media company (editore) costruendo in house e sulle proprie web properties dei contenuti che sfruttano le tecniche giornalistiche per comunicare valori, eventi, inziative e dunque per raggiungere obiettivi di brand positioning.
Questo vantaggio è connesso strettamente a quello della brand reputation, infatti l’aspettativa dei consumatori di trovare contenuti video autentici e distintivi permette di allineare le aziende ai valori personali del proprio pubblico di riferimento e di creare una reputazione positiva nei confonti di fan, ma anche di stekeholders e pubblici interlocutori.
Quando il cambiamento diventa necessario?
L’associazione del Brand Journalism con il content marketing è diventata sempre più evidente con l’esplosione dei contenuti video, dei cosiddetti snackable contents (instagram stories, igtv, snack video), e soprattutto con i rilasci delle nuove features dei principali social network come Facebook e Instagram che rispettivamente hanno introdotto Facebook Live, Video in prima visione, Instagram Live e ampliamento delle Instagram Stories.
Comunicare in maniera ricorsiva e soprattutto con una fortissima vocazione al real-time apre ad un ventaglio di opportunità che non solo hanno a che fare con obiettivi di posizionamento e reputazione ma anche di engagement e di awareness. Infatti questi nuovi rilasci affiancati a strategie di video content marketing diventano uno strumento potentissimo per aumentare in maniera esponenziale la propria visibilità attraverso una elevata frequenza di pubblicazione, garantendo contenuti esclusivi e di elevata qualità.
Imperniare la strategia di comunicazione aziendale su contenuti Live all’interno di eventi è un fattore decisivo per aumentare l’engagement e attivare relazioni durature ed interazioni costanti con le proprie audience.